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L’evoluzione della pandemia in Europa. Col vaccino evitati in Italia 12 mila morti

La quarta ondata della pandemia colpisce tutta l’Europa. L’Italia è ancora quella che sta meglio, anche se sono allo studio misure per fronteggiarla senza le chiusure del passato. L’Irlanda, che ha dati simili a quelli dell’Inghilterra, è tornata al coprifuoco dopo le 23,30 per quattro settimane. L’Austria da ieri ha il lockdown per i non vaccinati. La Germania ha cambiato le regole per il green pass. Non lo potranno più avere i tamponati. D’ora in poi vale la regola del 2G: ...

Peggiorano i contagi e aumentano i ricoveri. Soprattutto no-vax

In Italia nelle ultime 24 ora ci sono stati 8.544 i positivi (+28) su 540.371 i tamponi effettuati. 53 le vittime (-15).Il totale dei morti 132.739. Il tasso di positività è all'1,6% (-0,1%).  453 i pazienti in terapia intensiva (+ 8) I ricoverati nei reparti non critici sono 3.597(+72) Ieri in Veneto ci sono stati 1.125 nuovi positivi, di cui 152 a Verona. 2 i morti in tutta la regione, uno a Verona. In tutto  11.872 I ricoverati nei reparti ordinari sono 299 ...

La situazione della pandemia nei diversi paesi europei. Italia, Spagna, Portogallo messi meglio

Preoccupa l’andamento della pandemia in Europa, con particolare riferimento a 10 stati: Belgio, Bulgaria, Croazia, Repubblica Ceca, Estonia, Grecia, Ungheria, Paesi Bassi, Polonia e Slovenia. Lo riporta l'Ecdc ( European Center for Desease Presentino and Control) nel rapporto settimanale sulle malattie infettive, riferito alla settimana 1-7 novembre. Questi i dati Covid: in Europa 2 milioni contagi in 7 giorni, record da inizio pandemia. Situazione”molto preoccupante” in 13 Paesi ...

Il Veneto verso i mille contagi in un giorno

Il Veneto torna a sfiorare i 1.000 nuovi contagi Covid in un giorno. Sono 931 i positivi scoperti nelle ultime 24 ore. (+48). Il Covid ha ripreso girare come non si registrava da parecchi mesi, complice il freddo, che ci fa passare più tempo al chiuso, la variante Delta e gli assembramenti. L’incidenza è all'1,1% sugli 84.248 tamponi. Ci sono purtroppo anche 2 morti, di cui uno a Verona, che fanno salire il totale delle vittime a 11.858. Aumentano anche i ricoveri nei reparti non critici, ...

Avanti con le terze dosi

La linea del governo è di partire subito con i richiami generalizzati di tutti. Quindi avanti con le terze dosi non più solo per gli over60, ma per tutti. Finora ne sono state somministrate già 2.128.928. E nelle prossime settimane si partirà con le vaccinazioni anche per i bambini tra i 5 e gli 11 anni. La scelta è motivata con la necessità di mantenere aperte le scuole. I dati sui contagi e i ricoveri permettono di lasciare tutte le regioni in zona bianca almeno per un'altra settimana. ...

Figliuolo: in Italia l’83,3% è vaccinato con ciclo completo. Un grande successo

Oggi con una conferenza stampa con il ministro della Salute Speranza a Palazzo Chigi il generale e commissario per l'emergenza Covid Figliuolo ha annunciato con soddisfazione il risultato del suo eccellente lavoro. Siamo all'83,3% di vaccinati con ciclo completo, 45 milioni di italiani.Quelli che hanno fatto almeno una dose sono più di 46 milioni (86%). Aggiunegndo a queste cifre i 600 mila guariti arriviamo all'87,7% di persone che hanno una qualche copertura. Nel momento in cui sta ...

Allarme contagi in Eurasia dell’OMS: da qui a febbraio si rischia mezzo milione di morti.

E’ troppo poco il 47% di vaccinati in Europa e Asia Centrale. Non in Italia. Nelle ultime 4 settimane c’è stato un aumento dei contagi del 55%. E poi si usano troppo poco le mascherine e non si osserva il distanziamento. E allora i contagi corrono. Tanto che l’Organizzazione Mondiale della Sanità fa una previsione tragica: 500 mila morti da qui al 1 Febbraio. Per di più c’è da considerare che l’Europa in particolare è un’area con un’altissima frequenza di scambi di persone, ...

Il Covid, l’Italia, i vaccini e quel che c’è da sapere

Ieri in Italia 4.526 nuovi casi, 26 morti, tasso di positività 1,3%, 2754 (+47) ricoverati nei reparti ordinari, 342 (-4) in terapia intensiva. Il Veneto è la terza regione con più nuovi positivi. Ciò è dovuto ad alcuni cluster più che ad una diffusione generalizzata. La situazione è comunque buona. Stavolta l’Italia ha fatto bene. Meglio di altri. Sarà perché siamo stati i primi europei a beccarci il Covid, sarà perché siamo intervenuti pesantemente quasi subito, penalizzando ...

G20: Task force contro le pandemie. Vaccino Covid per il 70% della popolazione mondiale

La prima decisone dei Ministri di Salute e Finanze del G20 iniziato ieri a Roma è stata che bisogna vaccinare contro il Covid il 40% della popolazione mondiale entro il 2021 e il 70% entro la metà del 2022. Per questo viene istituita una task force per la cooperazione globale contro le pandemie, presieduta da Italia e Indonesia e che lavorerà coordinandosi con l’OMS. La Banca Mondiale sarà il finanziatore. Nel comunicato finale è stato confermato l’impegno a “garantire un ...

Verso la terza dose in Italia e in Europa

"I contagi sono molto più in salita in altri paesi europei. Finora in Italia i contagi sono maggiori rispetto a pochi giorni fa, bisogna capire se sono maggiori perché il numero di tamponi è aumentato o se è il prodotto di una diffusione. Noi abbiamo vaccinato di più rispetto ad altri paese europei e rispetto all'Inghilterra abbiamo mantenuto cautele come la mascherina e il distanziamento. I cittadini hanno fatto del loro meglio, con grande senso di responsabilità”.  Questo dice il ...

Russia e Regno Unito a rischio lockdown. In Italia la gestione migliore della pandemia.

Mentre a Melbourne finisce il lockdown più lungo del mondo, nove mesi chiusi in casa, nel Regno Unito ed in Russia comincia a farsi strada l’idea di nuove chiusure, magari parziali, ma pur sempre chiusure. Il motivo è che i contagi corrono. Le due situazioni sono diverse. Gli inglesi hanno gestito la pandemia a modo loro, in maniera altalenante. Prima Johnson, mentre in Italia eravamo chiusi,  sosteneva che bisognava lasciare aperto tutto, che la gente si ammalasse, che morisse chi ...

Pandemia. Nel mondo ad oggi 5 milioni di morti

In Veneto e a Verona l’andamento della pandemia è stabilizzato. I contagi sono stabili con un leggero calo ed i ricoveri rimangono su livelli ampiamente gestibili, sia nei reparti critici che in quelli non critici, Così le normali attività possono essere svolte ed il servizio è garantito. Come comunicato già dalla scorsa settimana Zaia ha autorizzato le Ulss a pagare le prestazioni fornite anche dalle strutture private, in modo da accorciare lealiste d’attesa che s’erano allungate ...

La situazione Covid a Verona e nel Veneto

Molto bene a Verona i contagi. Solo 9  i positivi nelle ultime 24 ore e nessun morto. Stabili i ricoveri: 38 in area medica e 8 in terapia intensiva intensiva.Bene anche in Veneto: 181  nuovi casi e due morti. Sostanzialmente stabili i ricoverati con un lieve aumento. Per quel che riguarda la campagna vaccinale sin registra un rallentamento dopo il picco che si è avuto all’indomani del decreto green-pass. E’ verosimile che da qui in avanti continuerà la tendenza al ribasso in quanto ...

La pandemia finirà l’anno prossimo. Grazie ai vaccini. Ecco i dati di oggi

La pandemia finirà l’anno prossimo. Parola di Stéphane Bancel, amministratore delegato di Moderna, l’industria farmaceutica produttrice del vaccino che porta il suo nome. In un’intervista al giornale svizzero Neue Zuercher Zeitung Bancel ha detto che entro la metà del 2022 dovrebbero esserci dosi sufficienti di vaccini  per l'intera popolazione mondiale. "Presto dovremmo essere in grado di vaccinare anche i bambini dai cinque agli undici anni e, in una fase successiva, ...

La situazione della pandemia a Verona ed in Veneto

«Siamo convinti, come Governo, che il vaccino sia l'arma fondamentale.- ha dichiarato il Ministro della Salute Robeto Speranza - Puntiamo tutte le energie per aumentare il numero delle persone vaccinate, percentuale che è già molto alta. Siamo ormai al 73,5% di persone vaccinabili che hanno già avuto due dosi e lavoriamo a raggiungere l'obiettivo dell'80% a fine settembre. Ci sembra un obiettivo realistico e alla portata. Faremo tutto il necessario per raggiungerlo». Questa la posizione ...