Ospedale 84 results

Temporale, guasto alle linee telefoniche 118 in entrata. Ripristinata la funzionalità alle 13.00

(articolo aggiornato alle 14.48) Poco dopo le 13, i tecnici Telecom e Aoui hanno concluso i lavori sulle centraline dei fasci telefonici in entrata per la Centrale Operativa Suem 118. È stato un fulmine che, durante il temporale di questa notte, si era abbattuto sugli alimentatori. Grazie all'utilizzo delle altre Centrali operative di emergenza (112, 113 e 115), nessun disservizio si è verificato all’utenza. I Tecnici Telecom e aziendali si erano messi al lavoro da questa mattina ...

Caso Citrobacter. Biban vince il ricorso contro l’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona

Paolo Biban, primario della Terapia Intensiva  Neonatale, coinvolto nella vicenda del Citrobacter che all’Ospedale della Donna e del Bambino di Verona, nel periodo 2018/2020, aveva provocato la morte di otto neonati, e che era stato sottoposto a sanzione disciplinare ha vinto il ricorso contro l’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona. Biban non aveva accettato di essere colpevolizzato della vicenda ed aveva presentato ricorso al Giudice del Lavoro. Il Tribunale di ...

Cambio del sistema informatico. Si sta assestando la situazione negli Ospedali veronesi

A due settimane dall’avvio del nuovo sistema informatico i tempi di attesa a Borgo Trento e Borgo Roma si sono stabilizzati e stanno rientrando nel normale trend per le operazioni di cassa, ritiro referti e prenotazioni.  La direzione dell’Aoui di Verona precisa che aveva previsto che ci volevano 15 giorni di assestamento per eliminare le criticità di configurazione evidenziate con la pratica operativa. Da lunedì 10 luglio, sono tornati pienamente funzionanti i tre canali ...

Il Pronto Soccorso di Legnago rischia la chiusura notturna 

Il Pronto Soccorso di Legnago rischia la chiusura notturna. A lanciare l’allarme Stefano Gottardi, Segretario Generale Uil Fpl di Verona, che per ruolo è particolarmente attento ai problemi della  sanità veronese.Il motivo è sempre quello: la mancanza dei medici e degli infermieri e l’insufficienza dei servizi della medicina del territorio, a cominciare dai medici di famiglia. Accade così che i cittadini della Bassa quando hanno un qualche problema vadano direttamente al Pronto ...

Continuano i disservizi all’Ospedale di Verona causati dal cambio del sistema operativo. I sindacati: se non si risolve subito meglio sospendere

E’ stata la Uil il primo sindacato a denunciare i disservizi all’Ospedale di Verona (Borgo Trento e Borgo Roma) dovuti al cambio del sistema operativo informatico. Un’operazione necessaria per superare gli attuali sette sistemi che convivono, senza però dialogare fra loro. Un’operazione che riguarda tutte le strutture della sanità pubblica del Veneto, voluta dall’assessorato per uniformare la rete che raccoglie milioni di dati. Un’operazione giusta e necessaria, ma molto comple...

Disagi per il cambio del sistema informatico dell’Ospedale. Uil: proprio da Verona dovevano iniziare?

«E’ come quando si cambia il cellulare o la macchina, - dice Callisto Bravi, direttore generale dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona-: c’è bisogno di un periodo di rodaggio per usare più velocemente la nuova tecnologia. Stiamo tutti lavorando per risolvere le criticità emerse e sono convinto che basterà una sola altra settimana per concludere l’avvio». In compenso avremo «informazioni centralizzate che saranno facilmente consultabili dal singolo paziente, ...

Arte e scuola entrano nel reparto di Pediatria dell’Ospedale di Negrar

È una collaborazione straordinaria quella che ha unito l'ospedale Sacro Cuore di Negrar, l'Istituto Comprensivo scolastico "Alunni d'Europa" di Pescantina e la Fondazione Valpolibella (qui il nostro video). Tutto nasce da un interessante progetto curato dall'insegnante Lucia Desto con la direzione della preside Cristina Fasoli che ha coinvolto tutti i 289 alunni della scuola primaria di Pescantina.  Si tratta di un progetto speciale che ha preso spunto dal lavoro dell’artista ...

I governatori condividono la linea Schillaci per rendere più efficiente la sanità pubblica

Ieri riunione il ministro della Salute ha incontrato i presidenti e gli assessori delle Regioni. Al termine della riunione si sono dichiarati tutti soddisfatti Uno dei dati più rilevanti emersi è la richiesta unanime di stabilire per i medici di famiglia il rapporto di dipendenza con le Aziende sanitarie. Cosa che essi vedono come il fumo negli occhi, perché lo ritengono una violazione del diritto di libera scelta del paziente e a quello dell’autonomia professionale del medico. Torna ...

Intitolata a Michele Pighi una sala del reparto di Cardiologia e una una borsa di studio in ricordo del cardiologo scomparso lo scorso ottobre

Ieri avrebbe compiuto quarant’anni se otto mesi fa non fosse morto tragicamente in un incidente stradale.  Per questo i colleghi della Cardiologia hanno dedicato a Michele Pighi la nuova sala operatoria di Emodinamica, la migliore e più avanzata di cui disponga il reparto. Un gesto non solo simbolico: l’intitolazione e l’avvio della raccolta fondi per una borsa da destinare alla formazione all’estero di un giovane specializzato i cardiologia. La cerimonia di intitolazione è ...

Arriva a Verona la Mototerapia. Piccoli pazienti sulle moto elettriche

In moto da cross, con slalom e impennate, fra i pilastri della pensilina. È successo ieri nel piazzale davanti all’Ospedale della Donna e del Bambino, dove alcuni piccoli pazienti sono scesi per provare la moto elettrica di Vanni Oddera, campione di Freestyle motocross e titolare della Fondazione benefica che porta il suo nome. Portata in Ospedale dal chirurgo pediatrico Nicola Zampieri, la Mototerapia non ha solo lo scopo di far arrivare lo svago ai bambini ricoverati, si tratta anche ...

Un test per scoprire in tempo il cancro dell’ovaio

Oggi il cancro dell’ovaio è uno dei tumori ad alta mortalità perché generalmente vien scoperto quando è ormai troppo tardi. E’ infatti una neoplasia asintomatica per gran parte del suo decorso e quando dà segno di sé generalmente è molto difficile fermarlo ed estirparlo. Oggi invece arriva dalla Cina una buona notizia. All’università di Pechino dei ricercatori hanno scoperto che altra verso l’analisi dei secreti presenti sulla parte dell’utero provenienti dalle ovaie ...

Negrar capofila di uno studio per curare le metastasi con la radioterapia

L’Irccs di Negrar è il capofila di uno studio in 44 istituti di 12 paesi europei che dimostra che la radioterapia può curare le metastasi dei tumori come la chirurgia, ma con una minor invasività. Questa tecnica potrebbe essere usata sui pazienti che hanno fino a cinque metastasi. Un passo avanti notevole emerso dallo studio “Oligocare”, condotto su 1.600 pazienti che presentavano da una a cinque metastasi di varia tipologia, che originavano da tumori diversi, promosso dalla Società ...

Cure palliative a domicilio, focus a Villafranca per medici di base e caregiver

Un evento formativo, rivolto in particolare ai medici di base, sulla presa in carico a domicilio di pazienti non curabili e in fase avanzata di malattia. Questo il focus del corso di formazione “Cure domiciliari: sinergia tra Medici di Medicina Generale, Ospedalieri e Team Cure Palliative per migliorare la qualità di vita dei pazienti e caregiver”, in programma nella sala riunioni dell’Ospedale di Villafranca in due edizioni distinte, sabato 20 e sabato 27 giugno, dalle ore 14 alle ...

Nuovo acceleratore lineare all’ospedale di Legnago. Un’arma potente contro i tumori

Inaugurato oggi all’Ospedale di Legnago il nuovo acceleratore lineare di ultima generazione per le terapie antitumorali in dotazione all’Unità Operativa Complessa di Radioterapia e Medicina Nucleare, diretta dal Dr. Francesco Fiorica. Erano presenti l’assessore alla Sanità delVeneto, Manuela Lanzarin, il Direttore Generale dell’Ulss9 Scaligera, Pietro Girardi, i direttori medici e il personale sanitario del Mater Salutis, insieme a rappresentanti delle Istituzioni e delle Forze ...

Sono quasi 300 mila in Italia i malati che necessitano di cure palliative

Su L’Adige di mercoledì 24 maggio informavamo che presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona s’è costituito il team ‘Help’, composto da medici di diverse specialità, per eseguire nella maniera più efficiente ed efficace possibile le cure palliative. Sono circa 10 mila i pazienti che ogni anno nella nostra provincia ne hanno bisogno. Si tratta di malati terminassimo comunque affetti da malattie nelle quali il dolore è insopportabile.Secondo dati diffusi ...