Covid 302 results

Verona: non è lockdown, ma paura e quarantene fanno quasi lo stesso effetto

Niente lockdown quest’inverno. Per salvaguardare l’economia s’è preferito soprassedere e agire con provvedimenti parcellari e differenziati. Un po’ come in altri paesi. Han lasciato che la gente passasse le feste e che i ragazzi tornassero a scuola. Insomma, questo giro - che speriamo sia l’ultimo, ma non ci metterei la mano sul fuoco- s’è voluto lasciare una parvenza di normalità. Ma poi, se non proprio lockdown non è, un mezzo lockdown lo stiamo vivendo lo stesso. Stavolta ...

La curva dei contagi e dei ricoveri tende a calare. Ma sempre troppi morti

Lieve calo dei contagi oggi in Veneto: sono 19.117 contro i 21.833 di ieri. Ci sono però altri 26 morti.12.888 dall'inizio della pandemia. Diminuiscono, anche se di poco, i ricoveri in ospedale:  1.765 (-41) i letti Covid occupati in area medica e 203 (-1) in terapia intensiva. Diminuiscono i contagi anche a Verona: ieri sono stati 3.802. Ci sono stati purtroppo altri 3 morti. Cani di 4 i pazienti in area medica mentre aumentano di 2 in terapia intensiva. A livello nazionale l'incidenza ...

Covid in Veneto. La curva dei contagi è sul plateau. Aspettiamo l’inizio della discesa. A Verona diminuiscono lievemente i ricoveri

La curva dei contagi in Veneto, con delle piccole variazioni della curva a denti di sega, rimane sul plateau, ovvero quell’”altipiano” dopo il quale ci si aspetta l’inizio della discesa. Se il picco non è stato ancora raggiunto nei giorni scorsi, dovrebbe essere questione di pochi giorni. Sono 21.207 i nuovi positivi in lieve calo rispetto al picco di ieri. L'incidenza sui 150 mila tamponi effettuati è del 14,87%. Ci sono stati anche 33 morti, che portano il totale a 12.830.   Sono ...

Covid. Calano ricoveri e positivi in Veneto

Come sempre il report dei dati nei giorni festivi è solo indicativo per il minor numero di test. Sono stati 13.094 i nuovi contagi nelle ultime 24 ore. 15 le vittime che portano il totale a 12.725. Nei reparti non critici sono ricoverati 1.735 pazienti Covid (-18), nelle terapie intensive 198 (-7). A Verona  e provincia 2.752 i nuovi positivi. Siamo sempre maglia nera regionale. Oltre 53 mila gli attuali positivi a Verona e provincia. 3 i morti. Sostanzialmente stabile la situazione dei ...

Levata di scudi contro la proposta delle regioni di cambiare il conteggio dei ricoverati Covid

Il Comitato Tecnico Scientifico (Cts), l’Ordine dei Medici e il Gimbe (Gruppo Italiano per la Medicina Basata sulle Evidenze) sono contro la proposta delle Regioni di non conteggiare come malati Covid quei pazienti che si presentano in ospedale per altre patologie e al tampone vengono rilevati come positivi. Il Ministero della Salute, non chiude completamente all nuova modalità di conteggio. Fa sapere che per ora nulla è cambiato nel modo di conteggiare i ricoverati Covid, ma che l’int...

Pronte le nuove regole nella sanità per far fronte ai ritardi accumulati causa Covid.

Assunzioni, straordinari ben pagati, coinvolgimento del privato. Mentre tutti pensano al Covid ed ai malati Covid non bisogna dimenticare tutti gli altri. L’emergenza sanitaria da pandemia ha provocato enormi ritardi nelle visite e soprattutto negli interventi chirurgici sia perché il personale medico ed infermieristico è stato dirottato sui reparti Covid, sia perché da le strutture, critiche e non, sono state occupate dai lati contagiati. Si rende quindi necessario ed urgente rivedere ...

Il Veneto resta in zona gialla.

Praticamente stabili i contagi nelle ultime 24 ore nella nostra regione: 18.357 ( +401). Sempre alte le vittime: 29, per un totale da inizio pandemia di 12.688  morti.(ieri il totale era a 12.659). Aumentano i ricoveri in particolare nelle aree mediche, dove sono occupati 1727 letti, con 125 pazienti in più. In terapia intensiva i ricoverati sono 208 (+2). A Verona ieri ci sono stati 4 morti. I ricoverati in area medica sono 327 (+27), in terapia intensiva 39 (+2). Zaia ha anticipato ...

Cambia il metodo per contare i ricoverati Covid.

Cambia il metodo per il conteggio dei ricoverati Covid. I pazienti ricoverati in ospedale per cause diverse dal Covid che risultino positivi al Covid, ma asintomatici, anche se in isolamento nel reparto specifico per quella patologia, non saranno conteggiati tra i ricoveri dell'Area Medica Covid. I numeri totali dovrebbero quindi scendere. Esempio: se ti rompi una gamba, ti ricoverano e scoprono che sei positivo, non verrai conteggiato come malato Covid, perché il motivo per cui sei ricover...

L’inutile, pericoloso accaparramento dello Zitromax

Lo Zitromax, azitromicina, antibiotico che viene prescritto per alcune patologie e che si assume in tre dosi, è scomparso dalle farmacie perché la gente, convinta -non si sa perché e non si sa da chi- che serva per curare il Covid se l’è andato a comprare in farmacia per tenerselo a casa perché “non si sa mai”. Gli antibiotici devono essere venduti solo dietro presentazione di ricetta medica. Quindi logica vorrebbe che un’enorme quantità di medici abbia prescritto lo Zithrom...

Intesa Stato-Regioni sulle regole per la prosecuzione del Campionato di Calcio

Ecco la bozza del nuovo protocollo anti-Covid portato dalla sottosegretaria allo Sport, Valentina Vezzali, alla Conferenza Stato-Regioni, in corso  per fissare le regole per la prosecuzione del Campionato di Calcio  compatibilmente con i contagi da Covid. L’accordo dovrebbe avvenire su queste basi: blocco dell'intera squadra se il numero di positivi è superiore al 35% dei componenti del gruppo atleti; isolamento per i positivi e test continui per 5 giorni per i contatti ad ...

Oms e scienziati: la contagiosità di Omicron è inversamente proporzionale alla sua gravità.

Ormai è opinione diffusa fra tutti gli scienziati che la variante Omicron per la sua contagiosità infetterà quasi tutti. Fauci, dagli Stati Uniti, si dice certo che ce la beccheremo tutti. L’Organizzazione Mondiale della Sanità prevede che s’infetterà almeno il 50% della popolazione europea. Ma l’opinione è che ci si stia avviando verso una sostanziale inevitabilità del contagio. Fortunatamente nella maggior parte dei casi si può cavarsela con un raffreddore o qualche linea di ...

Delta e Omicron: siamo di fronte a due epidemie

Covid: nelle ultime 24 ore in Veneto i nuovi casi sono 13.973. 20 i morti. Sono 1.561 i ricoverati in area medica (+43), 219 (+10) in terapia intensiva. 3.034 i nuovi casi Covid nella provincia di Verona. 5 i decessi. Aumentano di 11 i ricoverati in area medica (281) e di 2 in terapia intensiva dove i letti occupati sono 35. La decisione di far tornare i ragazzi a scuola lascia molto perplesso Zaia. E non solo lui. E’ una decisione politica, non condivisa da molti medici e dai presidi. La ...

Stasera Verona-Salernitana si gioca. Salvo ulteriori contagi

La partita fra il Verona e la Salernitana di questa sera alle 20,45 al Bentegodi si dovrebbe giocare regolarmente. Il numero dei giocatori negativi al Covid di entrambe le squadre supera al momento la soglia minima di 13 decisa dalla Lega per rinviare la partita. Dopo l’invito di Draghi al presidente della Lega di serie A Gravina ha convocato un’assemblea urgente per esaminare la situazione e decidere sul calendario. E’ stata approvata all'unanimità una delibera che dal 16 gennaio ...

Mentre i contagi continuano a dilagare i ricoveri calano. Buon segno

La zona arancione per il Veneto sarebbe prospettata verso la fine del mese. Non dipende tanto dai contagi, che ormai corrono con ritmi doppi rispetto a un anno fa, ma dall’indice dei ricoveri. Con la curva delle ultime settimana era prevedibile che nel giro simun paio di settimane saremmo arrivati in arancione. Ma fortunatamente alla diffusione dei contagi non corrisponde un eguale aumento dei ricoveri, né in reparti critici né in terapia intensiva. A Verona, per esempio, che è la ...

Vaccino obbligatorio per gli over50. Ma dal 15 febbraio. Un compromesso che non è da Draghi

L’obbligo vaccinale per gli over50 stabilito dal governo, ma a partire dal 15 febbraio non è segno di forza né di buona salute del governo. Da Draghi c’era da aspettarsi qualcosa di più di quello che è evidente agli occhi di tutti come un compromesso fra i partiti che lo appoggiano. Non entriamo nel merito della decisione che, per chi crede nella validità del vaccino, avrebbe dovuto essere presa già ad ottobre e che oggi sarebbe già tardiva. Figuriamoci farla partire il 15 febbraio! ...